Cosa facciamo

Il progetto attualmente è composto da 16 gruppi didattici formati da 152 ucraini fuggiti dalla guerra, residenti in 4 regioni diverse: Umbria, Marche, Emilia-Romagna e Abruzzo. Le lezioni si svolgono in presenza, online o in modalità mista. Stiamo inoltre predisponendo corsi per richiedenti asilo, rifugiati e stranieri di tutte le nazionalità.

Gli insegnanti del corso sono volontari provenienti da tutto il mondo, di nazionalità e età diverse. Il denominatore comune è la loro esperienza nell'insegnamento dell'italiano per stranieri. Il progetto si pone come obbiettivo finale quello di accompagnare gli studenti al livello B2/C1 di conoscenza della lingua italiana, che permetterà loro di inserirsi attivamente nella società.

A Pesaro, in concomitanza con il corso di lingua per le mamme, i bambini partecipano a laboratori ludico-didattici 3-6 anni e 6-13 anni accolti dalla Parrocchia di San Loreto e condotti da volontari italiani e ucraini, tra i quali educatori e psicologi dell'infanzia. Nei mesi estivi, attraverso la collaborazione con il Centro per le Famiglie dell’ATS n.1 di Pesaro, i bimbi sono stati inseriti del Centro estivo «Una tana per tutti».

A Riccione, lo spazio per il gruppo 12-16 anni è offerto dal Punto Giovane, oratorio “sui generis” che integra nel suo progetto una vera e propria Casa, all’interno della quale si vivono relazioni interpersonali tra ragazzi di pari età custodite dalla presenza continua di educatori adulti;

• Incontri periodici tra famiglie e volontari (picnic all’aperto, libere uscite, etc. )

• Un percorso Yoga nell'ambito del progetto "Yoga Inter Pares", in presenza e online

• Incontri di scambio culturale e linguistico per i più giovani, a partire dai 14 anni.

• Sostegno nella creazione e traduzione di curriculum vite

• Matching domanda e offerta di lavoro di aziende e attività locali

• Assistenza linguistica durante colloqui di lavoro e definizione di condizioni contrattuali